A voi giovanissimi rivolgo dunque l’invito a non farvi sfuggire questa opportunità, e per farlo serviranno impegno, dedizione e soprattutto il naturale entusiasmo tipico della vostra giovane età. Se quest’ultimo saprà allearsi con quello dei vostri insegnanti, si creerà una pozione infallibile per combattere la più terribile delle malattie, e cioè l’isolamento culturale che vi impedirebbe non solo una benché minima comprensione del mondo che vi circonda, ma ancor peggio vi renderebbe impossibile raggiungere l’obiettivo principale a cui dovreste aspirare, cioé scoprire chi siete e quale posto nel mondo sarete naturalmente portati ad occupare.

A voi genitori, chiedo di unire le forze, affinché l’alleanza scuola/famiglia così importante per i nostri giovani non venga mai meno.

So che il cammino è lungo e faticoso, ed è fatto di singoli passi, di singoli giorni da mettere in fila l’uno dopo l’altro, belli o brutti che siano. A tal proposito, vorrei riportare qui sotto il discorso tenuto da un Ammiraglio della Marina Americana durante una cerimonia dei Navy SEALS. Pur essendo legato alla vita militare, i suoi contenuti sono, a mio parere, applicabili alla vita di tutti i giorni:

“Il cammino verso un mondo migliore, si può cominciare con comportamenti semplici. Posso assicurarvi che non importa il vostro genere, la vostra etnia, la vostra religione, il vostro status sociale.

Rifatti il letto ogni mattina. E’ un compito semplice, quasi banale, ma nella vita militare esso deve essere svolto alla perfezione, non in modo approssimativo.

Se rifai il letto ogni mattina, avrai portato a termine il primo compito della giornata. Ti darà un piccolo senso di orgoglio, e ti incoraggerà a svolgere un altro compito, e un altro, e un altro ancora. E alla fine della giornata, a quella attività completata si saranno aggiunte altre attività. Rifare il letto rafforzerà anche il fatto che le piccole cose della vita contano. Se non riuscirai a fare bene le piccole cose non sarai mai in grado di fare grandi cose. E se per caso avrai vissuto una giornata infelice tornerai a casa ed almeno troverai il letto già fatto, quello che tu avevi fatto quella stessa mattina. E con un letto fatto sarai più incoraggiato a credere che non tutti i giorni saranno uguali, e che domani magari sarà migliore.

Quindi, se vuoi cambiare il mondo, inizia rifacendo il letto ogni mattina.”

A voi alunne e alunni mi sento di chiedere di svolgere il primo compito della giornata, molto semplice (o il secondo, per chi di voi già rifà il proprio letto): entrare a scuola ogni mattina puntuali, con la mente fresca, riposata e soprattutto aperta e desiderosa di apprendere. E’ tutto qui, il resto è in discesa.

Buon anno scolastico.

Il vostro Dirigente Scolastico

Prof. Angelo Quaglia